Fiore_-的日记, 2022年05月31日

Ho cancellato il mio precedente messaggio perché ho visto che hai 16 anni. Cerco di essere chiaro e diretto. Fatsecret è una app concepita per persone sovrappeso che hanno bisogno di calare. Se capita in mano a persone con tendenza all'anoressia, diventa molto pericolosa. Visto che sei minorenne, sarebbe il caso che tu mostrassi questo messaggio a tua madre. Vista la tua età, il tuo peso, e quello che scrivi, non ritengo che sia assolutamente una app opportuna per te. Per favore cancellala, o informa dei rischi tua madre. Sei minorenne. 

Sì, l'avevo notato già per il nome, "fat secret". Utilizzo quest'applicazione principalmente per contare le calorie. Ovviamente così facendo ho sviluppato un disturbo alimentare e adesso mi ritrovo a sentirmi in colpa per aver assunto 1500 calorie invece delle solite 1100. Sto cercando di uscire, ma ricado sempre  

uscirne, ma ci ricado* 

Sembri essere consapevole di affrontare un possibile problema; sembri avere l'intenzione di uscirne, e ti posso assicurare che mi sembra una gran cosa. Il tuo sara' un percorso di uscita complesso, per un semplice motivo. Sei abituata ad ottenere risultati impegnadoti a fondo. Ma stavolta l'impegno e' controproducente. Stavolta non ti devi impegnare per uscirne. Stavolta funziona meglio il concederti di fregartene. Puoi concederti di sbatterne di contare le calorie, del peso e di fat secret. Puoi permetterti di "non" pensarci; e capirai di esserne uscita proprio quando ti renderai conto di non aver pensato alla dieta, al cibo, al peso e a "questa app" per giorni, settimane, mesi... e conservare l'app sulla home page del tuo cellulare, non ti consentira' di dimenticarti che esiste.  

Urca.. non avevo visto la foto del tuo profilo. Quel che vedo sembra confermi l'ipotesi che scrivevo qui sopra. Leggo la parola "stronger" e temo di poter interpretare che: tu possa reputare che sia un tuo dovere diventare piu' forte di quanto "gia' sei". Mai conosciuto nessuno che riesca in una dieta e che non "sia gia'" molto forte. Ci vuole una forza notevole per soffocare ed aggirare tutti gli stratagemmi che escogita il tuo corpo per indurti a tornare ad un peso adeguato. Quindi, secondo gli indizi, tu potresti essere gia' molto forte, talmente forte da vincere sul tuo corpo. Sembri voler aggiungere forza ad un problema di forza eccessiva. Come tentare di fermare un'alluvione aggiungendo acqua. Secondo te, per ridurre il tuo forte controllo sul cibo e sul tuo corpo, e' opportuno che tu diventi "piu' forte", come leggo nel tuo profilo? Non ho usato la parola "opportuno" a caso. E' un termine che rende spontaneo chiedersi "Opportuno per?", quella parola ti induce a pensare all'obiettivo. Diventare piu' forte; quale obiettivo potrebbe farti ottenere? Diventare piu' forte sul controllo del cibo? Quale potrebbe essere invece, secondo te, una "concessione" alla tua spensieratezza, "opportuna per" diminuire il controllo sul cibo?  

Ciao Melio, Parliamone.... Ti propongo un gioco, ti faccio da avvocato del diavolo, e tu fallo a me. Tanto… se i disturbi alimentari fossero relmente inguaribili, qualsiasi cosa diciamo qui sarebbe irrilevante. Se i disturbi alimentari fossero "non scalfibili", saremmo nella rassicurante situazione di non poter fare ulteriori danni con le nostre parole. Sono su FS da abbastanza tempo per aver letto molto gli altri, ed essermi convinto dell’impossibilita’ di guarire dai disturbi alimentari. Tanto che spesso leggo con rassegnazione i ricorrenti dibattiti sull’anoressia in calce ai post di FS e non intervengo, tanto e’ inutile, tutte persone condannate all’inguaribilita’. Tuttavia, è veramente così? Le informazioni che trovo fuori da FS, non confermano. Anzi, si parla di percentuali di guarigione a lungo termine del 70~75 per cento. L’ipotesi che ti propongo e’ puramente logica, volutamente priva di condizionamenti emotivi. L’ipotesi da confutare, notevolemente provocatoria, sostiene che su FS, rimangano le persone rimanenti, quel 30 per cento che non guarisce. Mentre quelle persone che guariscono dall’ossessione alimentare, semplicemente non ci pensano piu’, non intervengono piu’, spariscono da FS e buonanotte suonatori. Ecco una possibile spiegazione del motivo per cui su FS l’opinione piu’ diffusa sia diventata: “non si guarisce, bisogna conviverci”. E’ l’opinione di chi “non ha superato l’ossessione” ed e’ rimasto qui. Ti prego prendimi a mazzate questa ipotesi e fanne brandelli, sii feroce  

Si, forse ho frainteso. Avevo notato quella tua frase: "Non ne sono uscita", ed avevo interpretato che qualsiasi cosa tu abbia provato a fare, si e' rivelato vano. Una specie di rassegnazione all'inevitabile ed alla forza della malattia. Perdonami se ti sei sentita fraintesa, nuovamente. Ad ogni modo, per spiegarmi con te. Stavo cercando di portare a forza, un po' di semplicita' nella complessita di costruzioni e giustificazioni mentali che impediscono alla propria volontà di vincere su ossessioni e dipendenze. Per farti un esempio banalissimo che ho sentito ieri alla radio. Quello di ieri era un sondaggio sui vari metodi fantasiosi per smettere di fumare. Ha telefonato un tizio che era arrivato a fumare tre pacchetti al giorno. Ha smesso in un momento. Aveva ancora tre sigarette nel pacchetto. Non ha neppure finito quella che aveva in bocca. Si era scocciato: ha buttato l sigaretta ancora fumante, ha accartocciato le tre sigarette nuove che aveva nel pacchetto, le ha buttate in un cestino, e ha smesso di fumare. Metodo Semplice, banale, stupido. Cosa e' intelligente e complesso invece? E' strutturalmente inestricabile, tutta la serie di giustificazioni che una persona escogita per poter continuare a sentirsi schiavo della propria annodatissima costruzione mentale. Altre banalita'? Per fare figli, basta smettere di evitare di farli. E' molto piu' complesso concentrarsi su tecniche per evitare di fare un figlio, che abbandonarsi alla semplicita che viene spontanea mentre si fa sesso con una persona. "Smettere di evitare", Stupido vero? Eppure sai bene come sta andando in italia con la natalita'. Smettere di evitare di mangiare... Smettere di evitare di dimenticarsi il controllo; smettere di usare tutta quella enorme forza per evitare di mangiare... Ti faccio un altro esempio: un tizio aveva identificato le motivazioni del successo nell'azione, e non nel metodo. Fai, e poi pensa. Ai generali e' richiesto di decidere, non di fare la cosa giusta. Decidere significa agire, senza farsi intimorire dalle conseguenze. Altro esempio: prima hai giustificato in modo sostenibile il tuo fallimento contro la dca. Ci sono problemi condivisibili ed "enormi" che ti impediscono di smettere di controllare. La soluzione efficace potrebbe essere piu' semplice di cosi... talmente banale ed efficace che va attaccata con una squadriglia di motivazioni sostenibili, per non metterla in pratica 😃  

Woah, quanti commenti, ora cercherò di rispondere ad ognuno di questi (sono stata impegnata con lo studio, scusate :<) 

Hai proprio ragione, infatti mi rispecchio nella tua esperienza. Anch'io sto cercando di dimagrire solo per avere qualche caratteristica che mi rendi "speciale". D'altronde i disturbi dell'alimentazione nascono dall'insicurezza, dalla bassa autostima. Sin dal primo anno del liceo, ho provato solo invidia nei confronti di tutte le altre ragazze. La mia testa è sempre stata intasata da pensieri come:"lei è magra... quell'altra ragazza ha una vita molto stretta... lei invece ha il naso all'insù... lei ha i capelli lisci naturali, senza dover ricorrere alla piastra...". Ho spesso sottolineato le particolarità dei fisici altrui, ed evidenziato, con un bellissimo evidenziatore fluorescente, i miei difetti. Ma come potevo rendermi "più bella"? Ho deciso di dimagrire. Ma come si dimagrisce non facendo alcuna attività fisica (sebbene adesso io faccia lunghe camminate e delle volte anche esercizi sul tappetino), per via dello studio? Ho iniziato a mangiare sempre di meno. 

900, 800, 700, 600 calorie... la continua paura di arrivare a 1000, che solo adesso mi rendo conto che non sono sufficienti per 24 ore (specie se 5 di sonno e tutte le altre impiegate sui libri) 

Meglio.13, i miei genitori mi attaccano costantemente perché "non mangio, li faccio preoccupare, li sto distruggendo psicologicamente". Ed è vero, sto rovinando la salute mentale dei miei genitori, che, poverini, sono costretti a sopportare una figlia che sta quasi rischiando la vita (forse un po' esagerato, ma di certo non sono da sottovalutare le conseguenze fisiche che sto subendo, fra cui, mi imbarazzo un po' a dirlo, la perdita di mestruazioni da ormai 7 mesi - e no, non ho fatto esperienze -). Vengo già seguita da una psicologa, ma quest'ultima ha avuto la faccia tosta di dirmi, con tutta la tranquillità dell'universo, che non può aiutarmi in questa situazione. Eppure pensavo che i disturbi alimentari fossero collegati con la psiche. Ah, no, non pensavo, è la pura verità  

Paolo, penso sia normalissimo fraintendere qualcuno su una piattaforma, d'altronde è più difficile capire cosa qualcuno voglia intendere senza udirne il tono della voce. D'accordo con te sul fatto che si possa guarire. Infatti, una mia cugina ne sta uscendo facendo molta attività fisica e mangiando molto. Penso che anche io mi dedicherò di più allo sport e penserò meno alle calorie quando finirà la scuola e inizieranno le vacanze estive 

Hai scritto: "Tutte le altre ore impiegate sui libri" 😃 Perdonami se sorrido, ma piu' ti descrivi e piu' corrispondi alla descrizione del cliche' attribuito alla persona che sceglie il dca. Nota la contorsione con cui ho scritto qui sopra. Tutto per specificarti che "No", non sei un'anoressica. Tu sei Fiore e basta. (o come altro ti chiami). Una persona che fa delle valutazioni e delle scelte. Sto scherzetto con le parole e' fondamentale. Perche? Per la semplice ragione che forse stai oggettivizzando te stessa. In inglese si dice: Self Objectivation. Considerare se stessi come oggetto di attrazione. Nel caso specifico l'attazione e' attribuita solo al tuo corpo. No, non sei un oggetto. Tu sei una persona, e puoi rivendicarlo con gli altri ma soprattutto con te stessa. Tu puoi sentirti apprezzata per il solo fatto di essere Fiore, e non per qualunque altra caratteristica tu possa affinare. Non sei un corpo. Sei una persona, e la gente "normale" solitatamente adora le persone, meno i corpi, gualunque convinzione tu abbia costuito. Torinamo alla descrizione canonica della persona che sceglie di controllare il proprio corpo. Si legge: "Tendenza al perfezionismo ed all'eccellenza". Se noti, non ho alcun timore di non essere compreso da te, qualsiasi complessità verbale io usi. La mia fiducia di parlare ad una persona con cervello eclatante, e quasi spericolata. Pensiamo un po' a cosa significhino queste due parole. Ambire alla perfezione e all'eccellenza. Non "accontentarsi" (parola orribile) di rientrare nella media. E' tutta una questione di dove tu poni il tuo standard, il tuo modello di riferimeno, la fascia tra la delusione e la felicita, o come altro vuoi chiamarlo. La posione dove tu hai scetlo ti porre il tuo modello, non dipende dagli altri, dipende da te. Se tu poni il tuo modella ad un livello di eccellenza, di perfezione, di poni su un estremo, difficilissimo da raggiungere. Non e' il dato assoluto ma e' il non arrivare al proprio modello che viene considerato un fallimento. Dove hai posto il tuo standard di peso? Possiamo parlarne. Io ho posto il mio standard tra gli 85 ed i 90kg. A 84 mi considero troppo magro, e a 92 troppo grasso. Lo stesso con i voti scolastici. Avevo posto il mio standard alle superiori tra il 6 e l'8. Con un cinque mi disperavo, con un 8 avevo fatto il dovuto, ed il 9 era un surprlus che non mi serviva, se lo prendevo, avevo esagerato con l'impegno. Dove hai posto il tuo "standard" per eccellere sugli altri? Sia per quanto riguarda la tua magrezza, che per quanto riguarda i tuoi voti scolastici? 

Oltretutto, se hai posto su un etremo il tuo personale standard di bellezza, avresti fatto un errore fondamentale. La bellezza e' nella media, non negli estremi. Qualche anno fa un tizio ha voluto sovrapporre un'infinita di visi diversi in una unica foto. Il risultato quindi, era la sovrapposizoine di tutti, e non poteva essere altro che la media di tutti. Sai il risultato? Due visi bellissimi, sia per quanto riguarda lui, che tuanto riguarda lei. La bellezze sta nel mezzo. Dove ho gia' sentito sta frase? 😃😃 Quindi, ragazza mia, forse tu non stai cercando la bellezza ma l'eccellenza. Non ti concedi di apparire media... e con questo colpo di genio, forse potresti aver rinunciato ad apparire bella 😃 

@PaoloAnasti, ok, finalmente ho il tempo per risponderti: purtroppo non sei la prima persona a farmi notare questa mia fissazione nei confronti della perfezione, qualcosa che d'altronde non esiste, e quindi sto ricorrendo la mia coda senza accorgermene. Quanto magra? Fino ad avere la pancia piatta (cosa possibile solo se a stomaco vuoto). I voti? Dall'8 al 10 (e frequento un liceo dove i docenti sono piuttosto stretti coi voti). Perché punto alla perfezione? Perché non mi sento mai abbastanza. C'è sempre qualcuno più magro o più bravo a scuola, c'è sempre qualcuno che eccelle più di me e non mi va bene. Vorrei tanto non avere il controllo su ogni mia mossa, vorrei tanto poter dire:"vabbè, ho preso 6 in questa versione, ma nulla di male", "sono più robusta di quella ragazza, ma va bene così" o "ho fame, voglio una bella pizza, nonostante abbia fatto zero attività fisica oggi"  

Rincorrendo* 

Non serve che mi sbatti sul naso la tua tendenza alla perfezione correggendo l'unica sillaba sbagliata. L'abbiamo gia' capito, non serve che infierisci 😃 Ovviamente ti sto prendendo in giro. Presumo tu non abbia bisogno di ulteriore serietà 😃 Con la serieta' mi sembri gia' fin troppo brava 😃 Ad ogni modo, secondo me ti stai gestendo in modo opportuno per condurti dove vuoi. Riesci ad ascoltare le opinioni diverse, le consideri, ti poni domande, parli apertamente di te stessa anche con chi non condivide le tue stesse tendenze. Non e' da poco quello che fai. Significa che non possiedi rigidita mentale, quell'atteggiamento che impedisce di considerare le opinioni diverse dalla propria. Secondo me il tuo e' un buon modo per continuare ad assumere competenza in Fiore. Tenere il libro aperto con te stessa. Hai solo bisogno di tempo per continuare e comprenderti e trovare un modo per lasciarti scorrere via quel che non vuoi, e reimpossessarti della tua vita. Sembri avere la voglia ed una intelligenza flessibile per poter giocare con le varianti di te stessa, darti meno importanza, conoscerti meglio, smontarti e rimontarti finche non trovi come funzioni e cosa ti impedisca di sbattertene di quei comportamenti, che nulla hanno a che fare con fiore. Puoi concedertelo come un ritorno a giocare, nulla di serio eh! mi raccomando almeno quello 😃  

La trovi un parecchie prefazioni dei libri di Tolstoj ....."Intanto, Tolstoj non eccelle negli studi (più tardi scriverà che «gli uomini di genio sono incapaci di studiare in gioventù perché sentono inconsciamente che bisogna imparare tutto in modo diverso da come lo impara la massa»)"...... 

L'eccellenza nella diligenza permette di raggiungere la distinzione con altrettante efficacia della curiosità? Una domandina come una altra, per saggiare quanto sei rimasta flessibile 😃 

Oh, beh, ci mancava solo che fossi testarda. A dire il vero, prima di diventare una "Fiore sempre a dieta e impegnata sui libri" ero completamente un'altra persona: amavo mangiare e non andavo bene a scuola, come Tolstoj (in quanto ritenevo inutile memorizzare argomenti che avrei dimenticato prima della settimana seguente). Adesso considero fondamentalissima l'eccellenza nella diligenza. Devo essere "perfetta" anche a scuola, così da "diventare qualcuno". Vorrei tantissimo sentirmi abbastanza e quindi mi comporto come se la mia intera personalità dipendesse dai miei voti e dal mio fisico. E ciò fa ridere, perché detesto la matematica eppure do tantissima importanza a dei numeri (che possano essere quelli segnati sulla bilancia, quelli del registro, quelli delle calorie ecc)